FI(na)LMENTE – Comunicare la scienza. Pillole di Storytelling & Filmmaking

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GIOVEDÌ 8 GIUGNO, CIRCOLO DEI LETTORI, ORE 10:00 – 13.30

Gli ultimi decenni hanno visto un cambiamento profondo nel rapporto tra il mondo della ricerca e la comunicazione dei risultati scientifici ai non addetti ai lavori. Mentre in passato il trasferimento del sapere scientifico era filtrato e circoscritto a contesti specifici, nella società multimediale odierna chiunque può accedere facilmente e in modo immediato a illimitate fonti di informazione, più o meno rigorose, e avviare un dibattito con qualsiasi interlocutore. In questo contesto, così fluido e diretto, i ricercatori non possono sottrarsi alla necessità di comunicare in prima persona e in maniera efficace il contenuto della propria ricerca, anche attraverso l’utilizzo di diversi canali comunicativi e registri spesso distanti dal rigore del linguaggio scientifico. Nonostante la sua complessità, questa abilità divulgativa viene spesso data per scontata.

FI(na)LMENTE nasce dall’incontro tra CinemAmbiente, il Dottorato in Neuroscienze dell’Università degli Studi di Torino e l’Associazione InTo Brain, promotori del Premio Aldo Fasolo per la comunicazione in neuroscienze tramite video. Nel 2022, il Festival ha ospitato per la prima volta i video vincitori del Premio ponendo le basi per lo sviluppo di questo nuovo progetto che si ispira alla Science Filmmaking Marathon dell’Università di Zurigo. Grazie alla partecipazione e collaborazione della Scuola di Dottorato dell’Università degli Studi di Torino, l’iniziativa si è estesa oltre il campo delle neuroscienze, abbracciando tutti i settori della ricerca scientifica. Il progetto è realizzato con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo.

L’obiettivo del progetto è di contribuire alla formazione delle dottorande e dei dottorandi, offrendo una speciale opportunità per sviluppare competenze creative e tecniche necessarie ad una divulgazione scientifica efficace. Durante i tre giorni di corso intensivo, i quindici partecipanti, selezionati sulla base di un bando competitivo, sono stati introdotti alle basi del visual storytelling e del filmmaking e, lavorando in gruppi supervisionati da registi professionisti, hanno prodotto tre cortometraggi sui loro temi di ricerca. La cornice del Festival fornisce un’occasione unica per mostrare il risultato di questo percorso e gettare le basi per azioni future.

La proiezione dei lavori prodotti sarà seguita da una tavola rotonda in cui si affronteranno vantaggi e limiti del mezzo video per una divulgazione scientifica accessibile, ma al tempo stesso non deformata. Alla discussione, che sarà introdotta da Giulia Carluccio, prorettrice dell’Università di Torino, e da Paola Sabbione, referente Fondazione Compagnia San Paolo, interverranno Eleonora Bonifacio – professoressa ordinaria in Pedologia presso il dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari, Andrea Calvo – coordinatore del Dottorato di Ricerca in Neuroscienze dell’Università di Torino, Silvia De Marchis – neurobiologa, docente in Anatomia Comparata e Citologia presso il Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi dell’Università di Torino, Ilaria Gabbatore – presidente dell’associazione culturale Into Brain, Francesco Ferrini – docente in Anatomia Veterinaria presso il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Torino, Silvia De Francia – docente in Farmacologia presso il Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche dell’Università di Torino.

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